Giuseppe Virgili

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Giuseppe Virgili (Voghera 1894 - Bologna 1968) è stato uno scultore italiano del XX secolo. Figlio di un abile fabbro, dal quale probabilmente eredita l'amore per il modellato, studia a Ferrara presso l'istituto d'arte Dosso Dossi, dove ha come professori Angelo Longanesi, Luigi Legnani e Ernesto Maldarelli. Frequenta poi l'Accademia di Belle Arti di Bologna assieme a Giorgio Morandi e Severo Pozzati. Qui Virgili si appassiona in particolare all'arte Scultorea; studia con impegno l'anatomia, impara a modellare la terracotta e il gesso, apprende la tecnica dello stiacciato. Dopo la guerra, che vede l'artista combattere sul Carso, Virgili decide di trasferirsi a Milano, per studiare presso un altro scultore ferrarese, Arrigo Minerbi. Si impegna anche nell'apprendimento della lavorazione del marmo; tali studi sfociano nela creazione del grande S. Sebastiano per la Palazzina dei Bagni Ducali di Ferrara, e di alcuni busti-ritratto di bambini. Nel 1924 Virgili vince il Concorso Nazionale per il Monumento ai Caduti di Vergato e comincia poi ad esporre alle varie Sindacali ferraresi. Dal 1928 avvia anche l'attività di insegnante presso l'istituto "Dosso Dossi', prolungandola per circa quarant'anni. La prima personale dell'artista risale al 1936, presso il Teatro Comunale della città di Ferrara. Segnalato alla XXII Biennale di Venezia per la sua notevole abilità di ritrattista, la sua fama si accresce ancora dopo la seconda guerra mondiale, quando viene invitato ad esporre alle Quadriennali di Roma nel 1943 e nel 1948. Divenuto uno degli animatori del sodalizio culturale "Filo', che organizza mostre, Conferenze, premi, partecipa al film-documentario che il regista Florestano Vancini dedica nel 1953 al movimento. Negli anni seguenti Virgili si impegna nella creazione di monumenti pubblici e in una notevole attività espositiva, anche all'estero (Germania, Francia, Israele). Una grande retrospettiva dedicata all'ar- tista, scomparso nel 1968, si è tenuta a Ferrara, nel Palazzo dei Diamanti (1978).

FONTE: Scultura italiana del primo novecento

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